LEGO® SERIOUS PLAY®: storia | obiettivi | risultati | a chi si rivolge | come si svolge | come organizzare un workshop
Breve storia del metodo LEGO® SERIOUS PLAY®
Papert fu fra i primi ad adottare LEGO come strumento per l’educazione e la didattica sfruttando la stretta relazione che esiste fra le mani ed il cervello: è infatti noto che le mani sono connesse con circa il 70/80% delle nostre cellule celebrali. Ciò implica che sfruttando queste connessioni neurali, attraverso la stimolazione simultanea di mani e cervello nella costruzione materiale di un artefatto, è possibile sollecitare l’apprendimento e il pensiero creativo. Questo è stato il principio che alla fine degli anni ‘90 ha portato allo sviluppo di LEGO SERIOUS PLAY [LSP], una metodologia utilizzata in ambito manageriale per aiutare le persone a pensare, condividere idee, creare team, risolvere problemi e definire le strategie aziendali. Il metodo si basa sulle concezioni teoriche di due professori dell’IMD di Ginevra, i professori J. Roos e B. Viktor, ed e’ stato poi elaborato nella forma attuale da Robert Rasmussen, all’epoca direttore dello sviluppo di prodotto per il mercato educational presso LEGO ed è stato ufficialmente lanciato nel gennaio 2002.
Quali sono gli obiettivi di un workshop basato sul metodo LEGO® SERIOUS PLAY®?
LSP è un metodo di facilitazione che consente ai partecipanti di negoziare le scelte e le proposte strategiche ed operative che coinvolgono il team. Attraverso LSP si innesca un processo collaborativo a prescindere dal ruolo e dalle competenze dei partecipanti. La condivisione delle scelte e degli obiettivi è il fattore che consente il team building ed agisce come fattore motivazionale sui singoli e sull’intero gruppo. Un workshop LSP, sia per le dinamiche tra i partecipanti, sia per il modo in cui si attivano aree del cervello attraverso la manipolazione dei mattoncini, serve anche per far emergere idee innovative, connessioni inedite, stimolando la creatività.
Quali risultati attendersi da un workshop basato sul metodo LEGO® SERIOUS PLAY®?
Da un workshop LSP si possono attendere i seguenti risultati, forniti solo a titolo esemplificativo, poiché i risultati di un workshop vengono definiti sulla base delle esigenze del team e dalla sua composizione:
- definizione di piani strategici ed operativi
- definizione delle vision a monte di un progetto/attività
- condivisione di obiettivi dei team di lavoro
- definizione del quadro delle esigenze a monte di un progetto/attività
- elaborazione degli User Requirements di un progetto
A chi si rivolge il metodo LEGO® SERIOUS PLAY®?
Il metodo LSP può essere adottato dai team operanti in settori disciplinari molto diversi, strutturati o temporanei e con obiettivi differenziati. Sulla base dell’esperienza dei facilitatori certificati, operanti in tutto il mondo, e sulla base della nostra esperienza diretta è possibile individuare alcuni casi:
- Aziende
- Società, Organizzazioni, Enti Privati e pubblici, Amministrazioni locali
- Gruppi di lavoro temporanei, Associazioni Temporanee di Impresa
- Consorzi di imprese, Consorzi misti (privato, pubblico, professionisti, istituti di ricerca, ecc)
- Gruppi di Ricerca, Istituti di formazione e loro organi direttivi
- Studi professionali, Società di Ingegneria
- ONG
- Redazioni e staff editoriali
Come organizzare un workshop basato sul metodo LEGO® SERIOUS PLAY®?
Solo i facilitatori certificati possono condurre workshop LEGO® SERIOUS PLAY®. Rivolgetevi a B4Bricks.org, chiedeteci di saperne di più, incontriamoci per capire se un workshop può essere utile al vostro team, dateci modo di formulare una proposta e di preparare uno script.
Quando sarete convinti non rimarrà che cominciare a giocare. Seriamente!